LŽarmamento della Fortezza di Trento 
nel autunno 1914

1. Weltkrieg 1914-1918

Ulrich Mößlang / Volker Jeschkeit

Ulrich Mößlang der Tauchbrillenspezialist

Fernkampfwerke, Bunker, Infanteriestützpunkte, Festungen der Österreicher und Ex Forte der Italiener aus dem ersten Weltkrieg in den Alpen und Dolomiten 

 

Tanti fonti dŽinformazioni danno un immaggine del tutto sbagliato per quanto si tratta delŽarmamento dei forti e batterie vecchi della Fortezza di Trento, costruiti nel 19.secolo.

Anche pubblicazioni nuovissimi non si basano su documenti originali del Žincartamento regio-imperiale originale custodito nel Archivio di Stato di Trento e nel archivio del Museo della Guerra di Rovereto, per non dire i vasti documenti intracciabili nel Archivio di Stato di Vienna /Austria-Reparto Archivio di Guerra.  

In questa parte 1 descrivo lŽarmamento completo delle fortificazioni del 19.secolo in data 1914 (Autunno).La parte 2 sara dedi cat o alŽarmamento della Fortezza di Trento sparito sotto la roccia e a prova di qualsiasi bomba nel 1915.  

LŽinformazioni si basano su tre documenti fondamentale:

 

1)     Tabella B  delŽinventario del comando della Fortezza di Trento in data 1915-probabilmente 1916- basato sul “Generalausrüstungsentwurf 1914” della Fortezza di Trento (Lista del armamento ufficiale regio-imperiale per la Fortezza di Trento del 1914-Fonte Archivio di Stato di Trento)

2)     Manoscritto per il disarmamento e riarmamento delle fortificazioni vecchi del 19. secolo (Fonte Archivio di Stato di Trento)

3)     Mappa ufficiale del comando dellŽartigleria regio-imperiale della Fortezza di Trento del 1914 (Fonte: Museo della Guerra di Rovereto).In questo mappa sono indi cat o tutti i pezzi dellŽartigleria in posizione con la descrizione del tipo,calibro,direzione principale del tiro e gittata di ogni cannone.

La mappa e un frammento, manca purtroppo una parte dellŽarea topografica est.

 

Altri documenti secondari sono gli ordini vari emanati dal comando del 14.Corpo dŽarmata con sede in Innsbruck,gli ordini esecutivi dal comando di Fortezza di Trento nei anni 1914 e 1915.  
 Questi documenti descrivono in particolare lo spostamento delle cupole corazzate e il loro trasporto nei nuovi luoghi fortifi cat i:  
Le 2 cupole corazzate del tipo 15cm/M99 del Forte Mattarello furono montate nella batteria sotteranea nella localitaŽZampetta  (400m a sud-ovest del Forte Mattarello) Montaggio finito nel Žestate 1915.  
Le 2 cupole corazzate del tipo 15cm/M99 del Forte Romagnano furono montate nella batteria sotteranea sotto la cima del Monte Calisio. Montaggio finito in Dicembre 1915. (Documento originale del ŽArchivio di Stato di Vienna).  
Le 2 cupole corazzate del tipo 10cm/M05 del Forte Colle delle Bene furono montate nella batteria sotteranea sotto la cima del Monte Celva.Montaggio finito nel Luglio 1915.  
Le 2 cupole corazzate del tipo 10cm/M05 del Forte Tenna furono montate nella batteria sotteranea Busa Granda vicino a Compet (Stützpunkt Busa Granda- Capo saldo dŽartigleria Busa Granda). Montaggio finito nel Giugno 1915.  

Non chiarito e documentato dalla ricerca scientifica –storica e fino ad oggi la rimanenza delle 2 piccole cupole corazzate del tipo 8cm/M94p del Forte Mattarello.  
Questo tipo di cupola era costruito per la difesa ravvicinata ed era armato con un cannone a tiro rapido.  
Con grande probabilitaŽle 2 cupole furono montate sul Monte Celva-cima bassa,ma manca la prova finale e decisiva.  
Cumunque le 2 cupole di questo tipo erano le uniche nel Tirolo.Altre cupole di questo tipo esistevano solo nelle fortificazioni in Galicia-al fronte russo.  
Complessivamente la Fortezza di Trento aveva 10 cupole corazzate, costruite dalla Skoda-Werke a Pilsen (Cecoslovakia).  

IL peso complessivo di una cupola corazzata del tipo M99 o M05 era di 40 tonnellate, le 2 cupole piccole M94p pesavano 32 tonnellate ciascuna.  

Originariamente il Forte Mattarello e il Forte Romagnano avevano montate le cupole del tipo 15cm/M80, armato con un mortaio di calibro 15cm con gittata massima di 3200m.

Le cupole furono modernizzate nel 1899-1900.Nel affusto del mortaio fu montato una canna da obice dello stesso calibro, augmentando cosi la gittata a 6400m.

La denominazione ufficiale della cupola corazzata cambiava con il nome15cm/M99.

 

Tutti le altre cupole sono delŽanno di costruzione 1905.Il tipo di cupola M05 era suddiviso in tre classe di resistenza della sua corazza contro un fuoco nemico:

Il tipo B = resistente a prova di bombe

Il tipo F = resistente al fuoco della artigleria campale

Il tipo G = resistente contro il fuoco dellŽartigleria di montagna

 

Le cupole M05 nella Fortezza di Trento erano del Tipo B.

 

Non piu registrato e la cupola vecchia del tipo Gruson-Magdeburg (Germania) montato sulla torre del Forte San Rocco, armato con 2 cannoni del tipo 12cm/M80.

La cupola non aveva piu nessun valore per quanto non era resistente al fuoco nemico della artigleria d Žassedio moderna.

La cupola fu disarmata e serviva soltanto come osservatorio per il tiro dellŽ artigleria di Fortezza di Trento.

 

LŽarmamento principale delle fortificazioni del 19.secolo nel anno 1914:

 

Le fortificazioni vecchi del 19.secolo furono definite in varie classe di resistenza contro fuoco nemico, spesso trovabile sui vecchi disegni a planimetrie dei anni precedenti al 1914:  

Beschussicher : Resistente contro fuoco nemico

Bedingt beschussicher: parzialmente resistente contro fuoco nemico

Nicht beschussicher : Non resistente al fuoco nemico

Beschussicher gegen…….. resistente contro fuoco……(Per esempio: solo contro fuoco di fucili, artigleria leggera, artigleria campale ecc):  

Nel 1914 tutte le fortificazioni vecchi furono declassifi cat i a non resistente contro il fuoco nemico (nicht beschussicher).  

La descrizione delŽarmamento e sudiviso per Sezione della Difesa della Fortezza di Trento.  
Nel 1914 esistevano Nr.7 Sezioni di Difesa , in piu la Sezione Nr.8 – Trento CittaŽ.

Indicazioni di nr.5 distretti della difesa risalgono a protocolli della commisione di difesa precedenti al anno 1914, per esempio alŽepoca del 1904 fino al 1912.  

Non viene descritto lŽarmamento con mitragliatrici per quanto si tratta di un armamento secondario.

 

La tabella ha i seguenti indici per la descrizione delŽarmamento:  

Indice 1 per il documento nr.1 descritto sopra  
Indice 2 per il documento nr.2 descritto sopra  
Indice 3 per il documento nr.3 descritto sopra.

 

Definizioni:  

F.K. = Cannone campale

M.K. = Cannone con affusto di fortezza speciale per lŽapertura minima del tiro

K.K. =  Cannone in casematta

F.H. = Obice campale

K.     = Cannone

 

 

Sezione I:

Forte Mattarello:

secondo Indice 1:  

2 cupole 15cm/M99  
2 cupole   8cm/M94p  
4 x 12cm/M96 M.K.  

secondo Indici 2,3:  

a gran parte gia disarmato, rispettivamente batterie nella vicinanza del Forte.  

nel Forte sono rimasti:  

2 x 15cm/M80 M.K.  

nella vicinanza in posizione:  

4  x 15cm/M61 K.
2  x 15cm/m78  

Spostamento delle 2 cupole 15cm/M99 nella batteria sotteranea “Zampetta” vicino al Forte, le 2 cupole piccole 8cm/M94p indi cat e come riserva “mobile” (smontate!), ma probabilmente montate sulla cima bassa del Monte Celva.

 

Batteria superiore Mattarello:

 

secondo Indice 1:  

7 x 15cm/M61 K.
4 x   9cm/M75/96 F.K.  

secondo Indici 2,3 :  

4 x 9cm/M75 in posizioni di mezza batteria (2 cannoni ciascuna)

 

Batteria inferiore Mattarello:  

secondo Indice 1 :  

4 x 9cm/M75/96 F.K.  

secondo Indici 2,3 :  

4 x 12cm/M96 M.K.  

Batteria Dos Fornas:  

secondo Indice 1 :  

4 x 12cm/M61 K.  

secondo Indici 2,3 :  

8 x 15cm/M78 K.

 

Sezione II:  

Batteria Brusa Ferro :

secondo Indice 1 :  

4 x 12cm/M61 K.  

secondo Indici 2,3 :  

4 x 12cm/M61 K.  
 2 x 12cm/M61 K. (mezza batteria)  
 2 x 9cm/M75 F.K.

 

Batteria Maranza :  

secondo Indice 1 :  

2 x 9cm/M75/96  

secondo Indici 2,3 :  

disarmata, nella vicinanza e sotto la vecchia batteria in posizione:  

4 x 9cm/M75 F.K.

 

Blockhaus Maranza :  

secondo Indice 1 :  

nessuna artigleria, armamento principale 3 affusti per fucile.  

secondo Indici 2,3 :  

nella vicinanza in posizione:  

2 x 15cm/M80 M.K.  
2 x 15cm/M80 K.

 

Batteria Marzola :  

Solo progetto, non eseguito (Fortificazione complessivo della Marzola avvenuta  nel 1915)

 

Sezione III :

 

Batteria Roncogno :  

secondo Indice 1 :  

2 x 9cm/M75/96 F.K.  

secondo Indici 2,3 :  

3 x 9cm/M75 F.K.  

nella vicinanza altre 2 batterie non identificabile (la parte est della mappa manca)  
con grande probabilitaŽsi tratta dei pezzi di 9cm/M75 .  

Annotazione generale:Questo tipo di cannone (9cm/M75) diventava il pezzo standard della Fortezza di Trento dopo il riarmamento del Žesercito regio-imperiale nel 1909 con nuovi modelli di cannoni prodotti dalla Skoda.

Per principio i vecchi modelli finivano nei arsenali delle Fortezze come riserva dellŽartigleria.

LŽarsenale della Fortezza di Trento aveva piu di 100 cannoni di questo tipo a disposizione.

La differenza fra il modello M75 e il modello M75/96 e principalmente il scudo dŽacciaio per la protezione della squadra.

 

Batteria Cimirlo :  

secondo Indice 1 :  

10 x 9cm/M75/96 F.K.  

secondo Indici 2,3 :  

disarmata, batterie di 9cm campali nelle vicinanze, armamento parzialmente spostato sul Monte Celva  

 

Stazione ferroviaria di Civezzano :  

secondo Indici 1,2,3 :  

solo fuciliera, nessuna artigleria  

 

Werk Selva (Forte Monte Celva) :  

(fortificazione del 20.secolo, armato 1914, finito come base sotteranea 1915)  

descritto qui per lŽimportanza assoluta per la difesa della Fortezza di Trento:  

secondo Indice 1 :  

non ancora descritto  

secondo Indici 2,3 :  

2 x 10cm/M99 F.H.  
2 x 9cm/M75 F.K.  
 2 x 9cm/M75/96 F.K.  
2 x 9cm/M75/96 F.K.

altre 4 batterie non identificabile, probabilmente del tipo 9cm/M75 (la parte est della mappa manca).  

Montaggio di 2 cupole corazzate 10cm/M05 nelŽestate 1915 e probabilmente 2 cupole 8cm/m94p sulla cima bassa.  

Il Monte Celva era la fortificazione piu corazzata dopo il Monte Calisio.
( Non contando le fortificazioni sotteranee presso Celvet)

 

Sezione IV :

 

Forte Civezzano :  

secondo Indice 1 :  

2 x 9cm/M75/96 F.K.  
 5 x 12cm/M61 K.  
3 x 15cm/M61 K.  

secondo Indici 2,3:  

disarmata, batterie nelle vicinanze sulla Carbonaia,Dos Castion, sostituita dalla fortificazione sotterranea Castel Vedro- Quota 593 e fortificazoni campale sopra Civezzano e Dos Castion in calcestruzzo con numerose batterie appartenente al complesso di fortificazioni del Monte Calisio.

 

Sbarramento stradale superiore di Civezzano :

secondo Indice 1 :  

2 x 12cm/M61 K.  

secondo Indici 2,3 :  

disarmato  

 

Sbarramento stradale inferiore di Civezzano :  

secondo Indice 1 :  

3 x 8cm/M75 F.K.  

secondo Indici 2,3 :  

non identificabile per mancanza della parte est della mappa, probabilmente armato con :  

3 x 9cm/M75 F.K.  

(I pezzi di 8cm/M75 furono generalmente considerati superati e di poco efficienza)

 

Batteria Calis (Monte Calisio) :  

secondo Indice 1 :  

non ancora armata  

secondo Indici 2,3 :  

4 x 9cm/M75 F.K.  

Nel 1915 il Monte Calisio diventava la fortificazione piu estesa ,corazzata ,potente e tecnologicamente piu moderna della Fortezza di Trento.
Generalmente si puo affermare, che il Genio di Trento sotto il comando del Colonello Steinhardt costruiva qui la piu moderna fortificazione del Žesercito regio-imperiale in Tirolo.
Le sue batterie potevano tirare in ogni direzione, armamento principale sono complessivamente 8 batterie sotterranee e la batteria con 2 cupole corazzate del tipo 15cm/M99 con lŽavancorazza piu spesso in calcestruzzo armato di tutte le batterie corazzate finŽora conosciute.
La potenza di fuoco delle sue batterie superava di molto quella dei moderni forti sul altopiano presso Folgaria/Lavarone.

La sua resistenza contro un fuoco di logoramento nemico era assoluta grazie alla sua profonditaŽsotto la roccia(anche contro lŽuso della artigleria navale di calibri superiore di 30cm).

Le sue postazione erano costruite nel modo per non essere individuabile dal nemico .

Le fortificazioni sotteranee erano talmente estese, che poteva resistere per dei mesi senza nessun rifornimento di qualsiasi genere.
Sulla cima del Monte Calisio sono in posizione numerose batterie della artigleria campale, il comando della artigleria si trovava sulla vicina cima di quota 1030m.
Tutto il Calisio comprese le zone Sabbionare,Carbonaia, Zona Fracchetti e Campel fino al Dos Castion sono altamente fortifi cat e.Tutto il complesso del Caliso diventava una unica fortezza.
I lavori di fortificazioni campale terminavano solo nel gennaio 1916.

 

Batteria  (Forte) Casara :  

secondo Indice 1 :  

declassifi cat o a Batteria Casara,  

6 x 9cm/M75/96 F.K.  

secondo Indici 2,3 :  

6 x 9cm/M75 F.K.  

Nota: Il vecchio forte viene abbondanoto, sotto lo stesso luogho fu costruito il nuovo forte sotteraneo, abbandonato anche questo nel 1915 per il motivo che erano approntate le batterie sotteranee del Monte Calisio.Inoltre la sua posizione era strategicamente superata.

 

Sezione V :

 

Sbarramento stradale Buco di Vela:  

2 x 9cm/M75/96 F.K sopra il forte in direzione Blockhaus (Forte) Dos di Sponde

3 x 9cm/M04 K.K.  

secondo Indici 2,3 :  

disarmato,nella vicinanza:  

3 x 9cm/M75 F.K.

 

Blockhaus (Forte) Dos di Sponde :  

secondo Indice 1 :  

2 x 12cm/M61 K.  
 2 x 9cm/M75 F.K. (annotazione aggiuntiva scritto a mano)  

secondo Indici 2,3 :  

disarmato,  

4 x 9cm/M75 F.K.  
2 x 9cm/M75 F.K.  
2 x 9cm/M75 F.K.  
 tutte le 3 batterie in posizione nella vicinanza del Blockhaus

 

Sezione VI :

 

Batteria Candriai :  

secondo Indice 1 :  

8 x 9cm/M75/96 F.K. vicino alla batteria  

secondo Indici 2,3 :  

disarmata, batterie spostate in avanti e disperso nella zona.  

 

Blockhaus Mandolin (Mandolino) :  

secondo Indice 1 :  

4 x 7cm/M75 cannoni da montagna  

secondo Indici 2,3 :  

disarmato, nella vicinanza:  

2 x 7cm/M75 (mezza batteria)  

2 x 7cm/M75 (mezza batteria) spostato vicino e sotto la Malga Brigolina

 

 

 

Sezione VII :

 

Forte Romagnano:  

secondo Indice 1 :  

2 cupole corazzate del tipo 15cm/M99

4 x 12cm/M96 M.K.  

secondo Indici 2,3 :  

Cupole corazzate smontate

2 x 12cm/M96 M.K.  
2 x 12cm/M96 M.K.

nella vicinanza del forte :

4 x 9cm/M75 F.K.  
2 x 8cm/M75 F.K.  

Nota: Le batterie 12cm/M96 M.K. furono organizzate nel vecchio forte in nuove posizione, piu distanziate fra di loro.  
Le vecchie casematte erano troppo vicino fra di loro (tipico segno di costruzione di un forte delŽepoca Vogel).  
 

Capo saldo Palon (Stützpunkt Palon,costruito 1910) :  

secondo Indice 1 :  

4 x 9cm/M75/96 F.K.  

secondo Indici 2,3 :  

4 x 9cm/M75 F. K.

2 x 7cm/M75 cannoni da montagna

 

Capo saldo PaleŽ(Stützpunkt PaleŽ) :  

secondo Indice 1 :  

non ancora armato  

secondo Indici 2,3 :  

4        x 10cm/M99 F.H. ( nr.2  mezze batterie)  

 

Sezione VIII- Trento CittaŽ:

 

Batteria Martigniano :  

secondo Indice 1 :

2 x 9cm/M75/96 F.K.  
 4 x 12cm/M61 K.  

secondo Indici 2,3 :  

disarmato

 

Forte San Rocco:  

2 x 12cm/M80 M.K. nella cupola corazzata Gruson  
 4 x 15cm/M61 K.  

secondo Indici 2,3:  

4 x 15cm/M61 K.

Cupola corazzata disarmata

 

Doss di Trento (Dos Trento) :  

secondo Indice 1 :  

4 x 15cm/M80 M.K. (Batteria Est)  
4 x 9cm/M75/96 F.K. (Batteria Ovest)  
4 x 12cm/M61 K. (Batteria Nord)  

secondo Indici 2,3 :  

armato, tipo dei cannoni non descritto.

Si presume ,che le batterie rimanevano, cumunque furono spostate in caverne sotteranee.

 

Sbarramento Val di Non- Forte Rocchetta :  

Nel 1914 disarmato, serviva come maggazino e caserma per la truppa.  
Aveva nessuna importanza strategica.

 

 

Epilogo:  

Secondo la mappa del comando dellŽartigleria regio-imperiale della Fortezza di Trento erano in posizione complessivamente 237 Cannoni nel autunno 1914.  
Si trattava dei calibri 7,8,9,10,12 e 15 cm, soprattutto del tipo vecchio.  
Il battaglione regio-imperiale nr.5 dellŽartigleria della Fortezza di Trento era armato con i terribili  e moderni mortai 30,5cm/M11 mobili ( Costruttore : Skoda).  
LŽarsenale della Fortezza di Trento aveva una vastissima riserva di cannoni di ogni tipo.  

La frenetica costruzione della nuova Fortezza di Trento avvenuto nel 1915 portava alla costruzione di ca. 280 caverne (Stoi) e numerose fortificazioni sotteranee a prova di bomba.

La Fortezza spariva nella roccia.

Alla fine del 1915 la Fortezza di Trento possiedeva posizioni fortifi cat i in C.A., batterie sotteranei in caverne / galerie e posizioni semiprotetti per batterie campale per complessivamente 420 cannoni di ogni tipo.  
Furono introdotti anche altri calibri dellŽartigleria, soprattutto calibri piccoli dei cannoni semiautomatici o a carico rapido (4 cm e 6 cm per esempio) in numerose batterie dislo cat e nelle trincee principale della fanteria.Furono impiegate anche numerosi armi vecchi come mitra del tipo Montigny del 19. secolo.  
Trincee,camminamenti protetti, ricoveri e casematte in C.A erano ovunque, le linee di difesa intorno a Trento con vastissimi reticolati in filo spinato di grande profonditaŽ erano pronte per assorbire piu di 2 divisione dŽinfanteria (ca. 50000 soldati), gia la mappa del 1914 indica le posizioni precise per 73 mitragliatrici protetti.

 

Non ho descritto in questo testo le numerose linee di difesa avanzate con  le sue batterie sotteranee, per esempio la fortificazione della Vigolana, del Vignale, la linea fortifi cat a avanzata del Valsorda fino a Vigolo Vattaro,la linea Aldeno (Carli) fino alla Cima del Cornetto, la zona Lavachel,Monte Rosta.  
Non ho descritto il Distretto di Difesa Valsugana (Sperre Tenna) con le fortificazioni sulla Brada, le fortificazioni campale  sopra Pergine (Valle del Pine Ž, Valle dei Mocheni).  
Inoltre non ho descritto le fortificazioni sopra Levico (Busa Granda, Panarotta,Semperspitz,Gronlait e tanti altri) .  
Tutte le fortificazioni in merito servivano di impedire lŽagiramento della Fortezza di Trento dalla parte est nel caso,che le fortificazioni sulŽaltopiano di Lavarone/Folgaria non resistevano contro lŽattacco nemico (cosa che non e avvenuta).

 

La Fortezza di Trento , una delle piu grande e moderne dellŽEuropa del 1915,non sparava mai un colpo, per fortuna di tutti.  
Le trincee al fronte non si spostavano in un modo importante, guardagni di tirreni di alcune centinai di metri insignificabili e di nessuna importanza strategico furono pagati con miglaia di morti e ferriti di ambedue parti.  
 Per questo motivo oggi Trento e dimenti cat a, la piazzaforte di Trento non aveva un ruolo importante nella 1.guerra mondiale.  
Svolgeva il suo ruolo soltanto sul piano politico e strategico, la sua nuda esistenza impediva qualsiasi attivitaŽ militare offensiva nel Val dŽAdige in direzione nord per tutto il tempo del conflitto.

 

Villamontagna, Marzo 2005- Volker Jeschkeit

 

 

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